ieri sera, al laboratorio28, aperta a tutti, ma, alla fine, riservata a pochi eletti, la presentazione del libro Visto censura - lettere di prigionieri politici in Italia (1975-1986), alla presenza del giovanissimo editore Matteo Pioppi per bébert edizioni. un evento da estendere a tanti. una sorpresa inaspettata, queste bellissime lettere di detenuti che mantengono, "dopo il naufragio del grande sogno rivoluzionario" e nonostante il carcere durissimo, "una dimensione gioiosa, rabbiosa, vitale che è la sola vera espressione di noi, delle tensioni e dei desideri che abbiamo nel profondo".
foto di Nicola Sollai.
